Bled Guida

Bled

Bled è la perla alpina con cui la Slovenia ama vantarsi. Si rappresenta come una delle località alpine più belle. Il posto è a circa un ora di viaggio da Tarvisio.

L’isola di Bled è sicuramente il punto più fotogenico e fotografato della Slovenia. Un’isola nel mezzo di un idilliaco lago alpino, sul quale sorge una bella chiesa, e nella superficie del lago si riflette un possente castello che si affaccia su un’alta scogliera sopra il lago. Tutto questo può essere visto a Bled, una delle perle slovene.

I primi segni dell’insediamento dell’isola risalgono ai tempi preistorici, secondo la leggenda, vi è, tra le altre cose, il tempio religioso della dea Živa, che fu distrutto durante la battaglia tra i pagani e i cristiani e istituì una chiesa nello stesso luogo. La menzione della prima chiesa cristiana risale al XII secolo, quando la basilica romanica di tre navate ergeva, dedicata dall’allora patriarca di Aquileia Pellegrini. Nel gotico fu ricostruita, un secolo dopo, dopo un forte terremoto, e completamente rinnovata in stile barocco. L’immagine odierna risale al XVII secolo. La chiesa Santa Maria Assunta è consacrata e sull’isola c’è anche una speciale campana del desiderio. La leggenda dice che chiunque, con il suo suono, onora la santa Maria e la chiama, realizza il proprio desiderio.

Bled Slovenia

La prima menzione del luogo risale all’XI secolo ed è uno dei primi rappresentanti del turismo termale. I primi pellegrini visitarono Bled andando nella chiesa di Santa Maria Assunta sul idilliaca isola in mezzo al lago. Le sorgenti d’acqua termale furono scoperte nel luogo, ma poiché la temperatura raggiunse solo 23 gradi, non si prestò molta attenzione ad esse, poiché a quel tempo molto più apprezzate le sorgenti termali con acqua calda. Tuttavia, la gente veniva a Bled per ammirare la bellezza della natura. Tutto questo cambiò con l’arrivo del hidropata Rikli alla fine del XIX secolo, che portò nuove conoscenze e introdusse nuovi metodi di trattamento con le acque termali. L’hotel Golf implementa i suoi metodi, opportunamente aggiornati e adattati ai tempi moderni.

Dalla fine del XIX secolo Bled anche e soprattutto con l’aiuto dei visitatori stranieri acquista un ruolo importante nel turismo termale. Lo sviluppo dell’infrastruttura appropriata supportata anche dalla costruzione delle ferrovie nel 1906 collegando Lubiana con Tarvisio o Clanforte e Villaco con Trieste per la prima volta. Bled dell’epoca viene considerato come destinazione prestigiosa dove i ricchi stranieri costruiscono ville, le prime proprietà turistiche furono costruite prima della prima guerra mondiale e dopo vi furono costruite nuove ville e alberghi.

Il castello, che spunta fotogenico sopra la ripida scogliera sopra il lago, suscita molta attenzione a Bled. Il castello è uno dei più antichi del territorio sloveno, menzionato nelle fonti scritte che risalgono al tempo dell’inizio dell’XI secolo, quando fu menzionata per la prima volta come castellum Veldes. La torre est e le mura romaniche sono ancora preservate dalla sua forma originale, mentre il resto è stato costruito durante il Rinascimento, e oggi è possibile vederlo. Una parte del castello è un museo ricostruito, il cortile del castello è popolare come luogo di cerimonie nuziali.

Bled Guida Turistica

A Bled, non dobbiamo trascurare il punto di vista culinario, perché il posto è particolarmente caratterizzato da un dessert meraviglioso, l’originale millefoglie alla crema di Bled. Vi consigliamo di godervelo alla Caffetteria Park dove lo preparano già da 60 anni.

Bled è sicuramente uno dei luoghi della Slovenia che vale la pena di visitare. Grazie alla sua posizione geografica merita una visita in ogni stagione dell’anno: in estate vi rinfrescherà, in autunno e in primavera respirerete piacevolmente, d’inverno potrete godere della vista idilliaca sulla neve. Per la visita guidata rivolgetevi a noi tramite il nostro sito o al numero telefonico +386 51 210 390.

Oltre alla visita di Bled raccomandiamo di fermarvi nella capitale della Slovenia a Lubiana oppure in una delle città del Litorale Capodistria o Pirano, la cui storia è strettamente e inestricabilmente legata all’Italia.